martedì 13 novembre 2007
TV
Mi ricordo, a Parigi, ho portato la mia piccola TV dall'Italia dopo un anno che ero lì. La accendo, primo fotogramma: Bruno Vespa che annuncia un nuovo indizio sul pigiama a Cogne. Sob. Spengo subito, credevo di essermi liberato da certa brutta cronaca italiana ma questa scatola grigia mi riporta alla dura realtà. Cerco di spiegare ai miei colleghi francesi cos'è Porta a Porta ma proprio non capiscono. Quella stessa TV ci ha poi trasmesso "La meglio gioventù", Ballarò, i bellissimi documentari di Arte, bilancio globalmente positivo. Due anni dopo, stessa scena a Lussemburgo. Accendo: Bruno Vespa che parla di giovani, inferno, particolari scabrosi. Rispengo. Peccato a Lussemburgo non c'è Raitre. Ora c'è Marzullo in onda, che a me fa tenerezza, è notte fonda, accendi, c'è lui, una dei pochi punti fermi, una certezza, ti tranquillizza il suo parlare rituale, sempre uguale da anni, cerimoniale. Per una settimana non sarò a Lux. Le trasmissioni riprenderanno il più presto possibile.
Commenti:
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Salve!rientrata ieri sera da Milano
dove: contrariamente alle altre volte,ho trovato cielo azzuro.Oggi a ischia il triste inverno.
Pre quanto riguarda Marzullo preferisco l'imitazione.
Buon viaggio!
ciao Miki
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dove: contrariamente alle altre volte,ho trovato cielo azzuro.Oggi a ischia il triste inverno.
Pre quanto riguarda Marzullo preferisco l'imitazione.
Buon viaggio!
ciao Miki
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